Condire le tue prediche per un maggior impatto

Quest’articolo è stato scritto da Rick Warren per il suo sito www.pastors.com (in inglese) e usato con permesso.

La Bibbia dice in Colossesi 4:6, “Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale”. Quando prepari un pasto, il condimento non è la carne, ma il condimento di sicuro rende la carne più saporita. È lo stesso per le tue prediche.

Chuck Swindoll [un famoso predicatore americano] dice:

“Se credi che raccogliere un certo numero di verità bibliche e stare in piedi con una Bibbia in mano ti equipaggi automaticamente per una buona comunicazione, ti sbagli profondamente. Devi lavorare sodo se vuoi mantenere l’attenzione di chi ti ascolta. Essere noioso è una trasgressione gravissima. L’irrilevanza è una vergogna per il Vangelo. Troppo spesso questi crimini vanno impuniti, e noi predicatori siamo i criminali”.

Dopo aver organizzato la base della mia predica, cerco di condirla con tre cose:

1. Illustrazioni:

Gesù fu il maestro delle illustrazioni. Matteo 13:34 ci dice, “Tutte queste cose disse Gesù in parabole [ossia storie e illustrazioni] alle folle e senza parabole non diceva loro nulla”.
Non introdurre mai un punto della tua predicazione senza un’immagine esplicativa corrispondente.

Le migliori fonti di illustrazioni sono la televisione, le riviste, i giornali, l’internet e, certamente, le esperienze giornaliere.

2. Umore:

Uno dei miei versetti preferiti è Luca 7:34, “È venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve” perché dimostra che Gesù godette la vita. L’umorismo aggiunge gusto alla vita.

2. Eventi speciali:

Ci sono diversi “eventi speciali” che puoi inserire nel tuo messaggio per aggiungere quel pochino di più e attirare l’attenzione della gente. Ho imparato che la predica può durare di più se ci sono “eventi speciali” intrecciati nei tuoi messaggi. Questi eventi possono includere:

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  Testimonianze: Quando mi alzo ad insegnare, la gente mi guarda come se io fossi un venditore, un professionista pagato, ma quando invito qualcuno a testimoniare, questa persona viene vista come un cliente soddisfatto. La testimonianza personale è ancora oggi la forma di persuasione più forte, ed è per questo che la pubblicità la sfrutta ancora.

• Scenette o recite: Sii sicuro però che il tema della scenetta si colleghi al tuo messaggio. Ci sono già delle buone risorse per aiutarti a trovare una scenetta [vedi www.evangelici.net].
• Interviste: Puoi intervistare una persona presente, al telefono o con un video per creare una connessione con i tuoi messaggi. Anche un filmato che fai con il parere di diverse persone che scegli a caso per strada può essere un’addizione positiva al tuo messaggio.
• Filmati: I film sono una parte integrante della cultura odierna, quindi, sono eccellenti come illustrazioni. Perché? Perché rappresentano un linguaggio che hai in comune con il non credente che viene a visitare la tua chiesa locale.
• Intrecciare canti fra i punti del messaggio: Nella nostra chiesa in Saddleback, California (Usa) abbiamo avuto una reazione incredibile quando lo abbiamo fatto. Tipicamente utilizziamo questo evento speciale a Natale ed a Pasqua. Spezza il culto in piccole parti, mentre mantiene alto l’interesse. A volte le canzoni sono cantate da una persona, una corale oppure dalla congregazione stessa. Mettendo un canto alla conclusione di ogni punto della predica spesso aggiunge un forte impatto emotivo che permette alla gente di esprimere ciò che prova come risultato di ciò che ha sentito.
• Predicare come team: A volte facciamo in modo che vari pastori predichino diversi punti del messaggio. Un altro pastore ed io facciamo a turno ad insegnare i vari punti. Ho anche invitato un predicatore da fuori, alternando punti con lui. Semplicemente sentendo una voce differente dal solito può dare una piccola scossa.

Quindi aggiungi un po’ di gusto alla tua predica della domenica e aiuta i tuoi ascoltatori a digerire meglio un po’ di carne biblica che vuoi servire loro!