Visione

Modelli per fondare chiese

Questa pagina rappresenta un capitolo dal “Corso Omega“, una serie di manuali gratuiti per fondatori di chiese (ed altri!) a cura di Michele Carlson. Scrivi a Michele per saperne di più.

Esistono molti modi per fondare una chiesa. Per indicare quale funziona nel modo migliore, il contesto di solito è decisivo. Indubbiamente la situazione dove devi fondare una chiesa potrebbe includere elementi da più di uno dei modelli descritti di seguito.

I. Il modello chiesa figlia

Il modello della chiesa figlia è probabilmente il più diffuso e di solito è quello che viene in mente quando si parla di fondare nuove chiese. Questo modello offre la maggior possibilità di vedere nascere una nuova chiesa sana e che cresce, in quanto la chiesa madre provvede le risorse, il sostegno e la responsabilità sin dall’inizio. Ci sono tre situazioni comuni che stimolano la fondazione di una chiesa figlia.

A. I membri vengono da un’altra area geografica

Se un numero significativo di persone proviene da un’area lontana da quella dove la chiesa è impegnata, la chiesa può decidere di formare una nuova chiesa, mandando un gruppo dalla chiesa madre.

B. C’è il bisogno di una forma diversa di adorazione

È possibile che lo stile di adorazione nella chiesa madre funzioni bene per molti, ma che ci sono altri nella chiesa e nella comunità che risponderebbero meglio ad un altro stile di adorazione. Se il nuovo stile non può essere introdotto nella chiesa senza creare disordine, può essere una buona idea formare una chiesa figlia che si incontra nello stesso edificio o nella vicinanza. La chiesa figlia può attrarre persone che normalmente non vanno in chiesa e che apprezzano il nuovo stile di adorazione.

C. C’è il desiderio di raggiungere dei gruppi socio-economici

Anche se una chiesa sta crescendo e sta raggiungendo nuove persone in una regione, può essere carente nel raggiungere certi gruppi di persone nella regione. Differenze di classe sociale, di razza o di età possono essere tali da creare un disagio nell’adorare insieme in una chiesa. I bisogni di questi gruppi possono giustificare la formazione di una nuova chiesa che possa accomodare norme culturali e avere un ministero di maggiore impatto.

II. La fondazione di chiese secondo il principio del rampicante della fragola

In natura, la pianta di fragola produce dei germogli che crescono sopra il terreno ad una breve distanza dalla pianta stessa. Questi germogli vengono chiamati rampicanti. Spesso in fondo al rampicante si sviluppa una nuova pianta figlia. Dopo un po’ di tempo, la pianta figlia a sua volta manda fuori nuovi rampicanti per iniziare altre piante. In questo modo si crea una tela di varie piante singole che sono tutte collegate tra di loro.

Alcune chiese madre fondano nuove chiese senza l’obiettivo di farle diventare chiese indipendenti, ma in qualche misura permanentemente dipendenti dalla chiesa madre. Queste congregazioni sono abbastanza vicine geograficamente alla chiesa madre in modo da potersi riunire tutte insieme una volta alla settimana o al mese. Le varie congregazioni ad esempio si incontrano separatamente per l’adorazione la mattina e poi tutte insieme per una celebrazione serale.

III. Fondare chiese per adozione

A volte un gruppo esistente (gruppo di preghiera, cellula, o di studio biblico) invita una congregazione o una denominazione ad assumere la direzione del proprio gruppo. Il gruppo adottato si rivolge alla chiesa madre per avere visione, direzione, leadership e a volte risorse aggiuntive di danaro e/o persone in modo da poter iniziare a funzionare come una chiesa.

IV. Modelli per fondare chiese a distanza

A. Fondare chiese per colonizzazione

Il modello colonizzatore funziona dove una o più coppie vengono mandate in una località distante dalla chiesa mandante per iniziare un nuovo lavoro. In questa situazione la distanza è tale che la madre chiesa manda solo pochi membri, perché, in questo modello i pionieri devono trovare una casa e possibilmente un nuovo lavoro nella zona dove si vuole stabilire la nuova chiesa.

B. Fondare chiese usando un gruppo missionario evangelistico

Alcune denominazioni e agenzie usano gruppi missionari per provvedere leadership ed assistenza durante il processo di fondazione di chiesa. Un esempio sarebbe quello di un piccolo gruppo di due o cinque persone che resta per un anno in una regione per evangelizzare, guidare cellule e avviare una chiesa. Durante quest’anno possono ricevere aiuto da altri gruppi che vengono per brevi periodi di servizio.

C. Fondare chiese in seguito ad un’evangelizzazione speciale

Alcuni gruppi usano campagne evangelistiche o il film Jesus come mezzo per fondare chiese. Tale strategia può essere avviata da un piccolo gruppo di credenti forti in una zona dove non c’è una chiesa.

Idealmente un pastore o un evangelista a metà tempo guida il gruppo nello sviluppare nuovi contatti. Ogni volta che è possibile si cercano nuovi convertiti, in modo che un gruppo di almeno venti persone venga formato prima di avviare una grande campagna evangelistica. Volontari venuti da fuori possono fare pubblicità e aiutare a guidare la campagna, della durata che può variare da una settimana a un mese.

L’obiettivo potrebbe essere di vedere almeno cinquanta nuovi convertiti per raggiungere un numero totale di settanta con un pastore già all’opera. In questo modo si crea una chiesa “istantanea”.

V. Fondare chiese con un individuo

A. Fondare chiese con un pioniere

Alcuni individui sono pionieri di natura. Sembra che non possono fare a meno di iniziare nuove chiese! Anche se venissero abbandonati nel deserto in pieno isolamento, saprebbero scoprire in qualche modo dell’acqua e far crescere un’oasi per attirare a loro delle persone e fondare una chiesa tra di loro! Queste persone spesso vedono il potenziale per una chiesa laddove nessun altro lo vede. I pionieri sono diversi uno dall’altro. Alcuni sono in grado di lavorare con una grande denominazione o con una missione per fondare chiese. Altri sono così attivi che hanno difficoltà a rientrare in una struttura organizzativa e quindi lavorano molto meglio da soli. Un pioniere può iniziare molte chiese nel corso della sua vita. Una volta che la congregazione è stabilita, il pioniere va avanti per la sua strada.

Se dovesse restare, il lavoro ne soffrirebbe, in quanto questi pionieri spesso non hanno i doni di mantenere e curare le chiese che fondano.

B. Fondare una chiesa con un pastore fondatore

Spesso coloro che hanno doni pastorali, mossi dalla compassione e dalla visione, fondano nuove chiese. Può darsi che non hanno tutti i doni necessari per fondare una chiesa, ma i doni che non hanno si evidenziano nelle vite dei membri del team che li circonda. Questi fondatori di chiese guidano il gruppo di collaboratori per un lungo periodo di tempo e, quando la chiesa viene stabilita, continuano a restare come pastori.

Risorse

Robinson, Martin and David Spriggs. Church Planting, The Training Manual. Oxford, England. Lynx Communications, 1995.