Cellule

Le cellule edificano la mia chiesa

La prova sul campo: La crescita della nostra chiesa grazie alle cellule

Questo articolo è stato scritto per www.MissionePerTe.it da Enrico Sangiovanni (info@enricosangiovanni.it), evangelista di Napoli.

In questo sito avete letto di tutto sul come e perché iniziare una cellula e su come lavorare in questa direzione, in questo testo, invece, leggerete il risultato di tutto questo o, meglio, la prova sul campo di questi concetti.

Perché una cellula ha molto più successo, tra virgolette, di una chiesa?

Partiamo da lontano, dalle origini della chiesa primitiva, dalla sua nascita. I primi convertiti non si riunivano in locali di culto ma nelle case degli stessi fedeli:

Colosessi 4:15 – Salutate i fratelli che sono a Laodicea, Ninfa e la chiesa che è in casa sua.

Dopo il primo secolo D.C. si è pensato di riunirsi in locali più ampi, visto che i cristiani aumentavano, come li intendiamo, su per giù, ai tempi di oggi.

Da un po’ di tempo a questa parte le cellule, grazie a Dio, sono proliferate è, molti sostenitori affermano che trovano più comunione tra le mura domestiche che in una vera chiesa. Come mai?

Stiamo vivendo un risveglio, silenzioso ma molto efficace, genuino. Siamo tornati ai momenti iniziali, alla chiesa descritta negli atti degli apostoli, la chiesa mossa dalla potenza dello Spirito Santo.

Nell’intimità delle nostre cellule è bandita ogni sorta schematica, tutti si muovono ed agiscono liberamente mossi dallo Spirito che può agire come Egli desidera.

L’atmosfera che riempie una casa è molto ben diversa da quella che regna in una chiesa, tra le mura domestiche ci si sente più liberi, più naturali. Uscendo fuori dagli schemi, siamo graditi di più al Signore, possiamo avere un reale rapporto tra padre e figlio, come Egli desidera e come molti cercano.

Il nostro Signore è un Dio che si fa trovare da chi lo cerca con tutto il proprio cuore:

Geremia 29:13 – Voi mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore.

A chi ha questa attitudine non mancheranno mai le benedizioni di Dio.

In una cellula è molto più facile invitare l’amico, il vicino di casa ad annunciargli il meraviglioso piano di salvezza che Dio ha preparato, grazie al sacrificio del suo unigenito figliolo, per ogni essere umano.

Il neofita si sente attratto dai partecipanti della cellula come fosse una famiglia pronta ad accoglierlo con amore, predisposta all’ascolto dei suoi problemi e dei suoi bisogni.

Welcome!

Abbiamo visto questo percorso nelle cellule della mia chiesa:

1 – L’INVITO:

Un membro della cellula invita un amico agli incontri.

2 – L’ACCOGLIENZA:

L’ospite è attratto dai rapporti che trova nella cellula.

3 – LA CONVERSIONE:

Essendo accettato nella famiglia della cellula, il non credente accetta il Signore della cellula.

4 – IL DISCEPOLATO:

Il neoconvertito cresce spiritualmente nella cellula.

5 – L’INCLUSIONE NELLA CHIESA:

Il neoconvertito viene portato nella grande famiglia della chiesa.

6 – L’ARRICCHIMENTO DELLA CHIESA:

La chiesa cresce numericamente e spiritualmente grazie alla presenza dei neoconvertiti.

Le cellule sono degli esempi pratici di come dovrebbero essere le comunità, negando questa realtà si è semplicemente miopi è, sicuramente, non tenendo conto di questi importanti supporti non si andrà molto lontani.

In questi gruppi si cura molto la preparazione del neoconvertito, gradualmente lo si porta alla conoscenza della Parola di Dio e dei misteri divini, lo si educa a vivere per fede e poi lo si porta nella grande famiglia che è la chiesa vera e propria, la partecipazione ai culti, la partecipazione alle riunioni di ammaestramento, ecc.

Network

Negli ultimi anni le chiese sono cresciute proprio grazie alla nascita di numerose cellule e, anche la mia comunità ne ha giovato moltissimo. La crescita numerica della chiesa oltre a rafforzare spiritualmente i veterani li ha spronati nel loro cammino spirituale incentivandoli ad ubbidire e mettere, di più, in pratica la Parola di Dio. Credo proprio che su questo terreno, insieme all’evangelizzazione di strada, intendo quella improntata al dialogo a tu per tu con la gente, dovremmo continuare ad investire tempo ed uomini.

Matteo 9:38 – Pregate dunque il Signor della mèsse che spinga degli operai nella sua mèsse.

Dio ci benedica!

– Enrico Sangiovanni