Questa pagina rappresenta un capitolo dal Corso Omega, una serie di manuali gratuiti a cura di Michele Carlson.
L’importanza della discussione
Il capocellula deve facilitare una discussione valida e mostrare ai membri del gruppo come essere un buon ascoltatore, come fare domande costruttive, e come evitare problemi che potrebbero nascere.
Non è mai troppa l’importanza data ad un buon tempo di discussione all’interno di una cellula. È per mezzo della discussione che i membri imparano a conoscersi meglio e a crescere nell’affetto cristiano reciproco. La discussione sulla Bibbia è una parte vitale del processo di discepolato e della crescita nella vita del credente. Le cellule offrono quella discussione interattiva che manca nei gruppi più numerosi. Lo Spirito Santo si serve di queste discussioni tra i credenti e i non credenti per attirare le persone a Cristo.
Il compito del capocellula è di facilitare una discussione valida e di mostrare ai membri del gruppo come essere un buon ascoltatore, come fare domande costruttive, e come evitare quei problemi che potrebbero nascere. In questo modo, il capocellula continua ad aiutare i membri della cellula a crescere e a maturare nella loro fede e nelle loro capacità per il ministero.
Seguono delle semplici ed efficaci chiavi alla comunicazione:
A. Ascolto
Una delle più importanti tecniche di guida della discussione è l’ascolto. L’ascolto coinvolge sia a livello fisico che a livello emotivo portando ad una concentrazione sulla persona parlante. Ricordate che i gesti e gli atteggiamenti del corpo spesso “parlano” più forte delle parole. Guardate il parlante negli occhi, e non preoccupatevi di altre cose mentre una persona parla.
B. Interpellare
In una cellula spesso saranno i più estroversi a parlare. Qualora questo accada, interpellate gli altri membri del gruppo riguardo alle loro idee e opinioni. Non permettete che una o due persone monopolizzino la conversazione.
C. Chiarificazione
Talvolta sarà necessario chiarificare qualcosa che è stato detto. “Giovanni, cosa intendevi esattamente quando hai utilizzato il termine ‘salvato’?” Non supponete di aver capito quello che qualcuno ha detto, senza prima ripetere il concetto a parole vostre. Oppure chiedete alla persona di ripetere la cosa in altri termini. “Rebecca, sono un po’ confuso—potresti ripetere la cosa in altre parole?”
D. Sostegno delle opinioni
È spesso utile chiedere alle persone di sostenere le proprie opinioni. Chiedete perché la pensano così, su quale passo della Bibbia basano la loro opinione, ecc. “Giuseppe, questo versetto della Bibbia non mi porta alla tua stessa opinione. Potresti aiutarci a comprendere meglio il tuo punto di vista?”
E. Estensione della discussione
Sarà talvolta necessario estendere la discussione chiedendo se qualcuno ha qualcos’altro da dire, o chiedendo come ciò che è stato detto si riallacci a pensieri affrontati precedentemente.
F. Rimandare le domande ad altri
La comunicazione nel gruppo dovrebbe avvenire tra tutti i membri del gruppo.
Quando un qualche membro del gruppo sta rivolgendo domande soltanto al capocellula, rimandate le domande o i commenti ad altri membri del gruppo. “Francesco, ho capito perché la pensi così. Laura, cosa pensi del pensiero di Francesco?” Se la discussione è sempre tra il capocellula e un membro soltanto, allora gli altri non hanno niente da contribuire e si sentono tagliati fuori. La comunicazione nel gruppo dovrebbe avvenire tra tutti i membri del gruppo e non soltanto unilateralmente tra il capocellula e ciascun membro della cellula.
G. Riassunto
In vari punti della discussione sarebbe utile fermarsi e riassumere ciò che si è detto, indicando le principali idee e i principali contributi apportati dalle varie persone. Questo aiuterà a mantenere la discussione fissa sull’argomento principale, dando un senso di compimento ai membri della cellula.
H. Incoraggiamento
Ricordate di incoraggiare ciascun membro del gruppo, riconoscendo e apprezzando ciò che ciascuno dice. Ringraziateli per il loro contributo alla discussione. “Elisa, sappi che apprezzo il fatto che hai condiviso con noi il tuo pensiero.” Anche se il commento fatto da una persona ha richiesto una correzione, tuttavia la persona è importante e deve essere riconosciuto l’impegno mostrato nel partecipare alla discussione.