Quest’articolo di Billy Graham tratto dal libro L’ora della decisione. Segnalato da www.incontrargesu.it e appare qui per gentile concessione di Edizioni Centro Biblico.

Gli uomini sulle cui spalle poggiava la responsabilità iniziale di cristianizzare il mondo, si avvicinarono a Gesù con una richiesta di suprema importanza. Essi non dissero: “Signore, insegnaci a predicare. Signore, insegnaci a fare miracoli. Signore, insegnaci ad essere savi…”, ma dissero: “Signore, insegnaci a pregare.”

Perché pregare

Nessuno più di Gesù ha incoraggiato la preghiera. I seguaci di Cristo ricevettero l’incoraggiamento a pregare e venne loro insegnato come farlo. Essi vedevano costantemente l’esempio posto davanti ad essi e notavano il rapporto diretto esistente tra lo straordinario ministerio di Gesù e la sua profonda vita di preghiera.

Donna in preghieraGesù considerava la preghiera più importante del cibo, del radunarsi di grandi folle e del sonno!

Gesù considerava la preghiera più importante del cibo; la Bibbia dice che Gesù, ore prima del levarsi del sole, si recava in luoghi solitari per pregare (vedi Marco 1:35).

Per il Figliuolo di Dio la preghiera era molto più importante del radunarsi di grandi folle. La Bibbia dice: “Molte turbe si adunavano per udirlo ed esser guarite delle loro infermità. Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava” (Luca 5:15-16).

Le preziose ore di comunione con il Padre celeste avevano per Lui valore molto superiore al sonno. La Bibbia dice infatti: “Or avvenne in quei giorni ch’egli se n’andò sul monte a pregare, e passò la notte in orazione a Dio” (Luca 6:12).

Bibbia

Egli pregava in occasione di funerali, ed i morti risuscitavano. Pregò sui cinque pani ed i due pesci, e moltitudini furono saziate con la colazione di un ragazzetto. Egli pregò invocando: “Non la mia volontà, ma la tua sia fatta”, e si aprì così la strada che permetteva all’uomo peccatore di avvicinarsi ad un Dio santo.

Nella preghiera Iddio comunica i Suoi progetti ai Suoi fedeli

È piaciuto a Dio collegare la sua opera nel mondo alle preghiere dei suoi.

  • Noè pregò e Iddio gli fece conoscere il suo piano circa l’Arca di liberazione.
  • Mosè pregò e Dio liberò gli Israeliti dalla schiavitù d’Egitto.
  • Gedeone pregò ed un grande esercito nemico fuggì impaurito davanti ai suoi coraggiosi trecento uomini ripieni di spirito di preghiera.
  • Daniele pregò e le gole dei leoni si chiusero.
  • Daniele pregò e le gole dei leoni si chiusero.
  • Elia pregò ed il fuoco di Dio consumò il sacrificio e prosciugò l’acqua che era intorno all’altare.
  • Davide pregò e sconfisse Goliath sul campo di battaglia.
  • I discepoli pregarono e furono ripieni dello Spirito Santo e in un giorno tremila persone furono aggiunte alla chiesa.
  • Paolo pregava e centinaia di chiese nascevano in Asia Minore e in Europa.

Bibbia

Iddio risponde alla preghiera. Ad alcune preghiere Egli risponde con un « sì », ad altre con un « no ». Ma che cosa avviene per le preghiere che non trovano risposta? Forse le vostre preghiere erano infiorate di dubbi. Forse avete pregato egoisticamente. Forse avete pregato chiedendo a Dio cose che non erano le migliori per voi….

Ostacoli nella preghiera

Forse le vostre preghiere non ricevono risposta a causa di peccati segreti. Davide diceva (ed egli doveva ben saperlo): “Se nel mio cuore avessi avuto di mira l’iniquità, il Signore non mi avrebbe ascoltato.” (Salmo 66:18). Il peccato crea un corto circuito nelle comunicazioni tra la terra ed il cielo, e la vostra preghiera fatta con cuore malvagio non giungerà nemmeno a Dio.

Un’altra ragione per la quale le preghiere non trovano risposta è l’egoismo. La Bibbia dice: “Domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri.” (Giacomo 4:3). La preghiera serve a un duplice scopo: alla benedizione dell’uomo ed alla gloria di Dio. Se una preghiera è fatta premeditatamente soltanto per il nostro utile ma non per la gloria di Dio, essa non merita risposta. «Non la mia volontà, ma la tua sia fatta» è lo spirito dal quale deve essere animata la preghiera efficace.

La preghiera reale non è una vana ripetizione di parole pronunziate in pubblico per far mostra di religione. Gesù ha detto: “…e quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano di fare orazione stando in piedi nelle sinagoghe e ai canti delle piazze per esser veduti dagli uomini. lo vi dico in verità che cotesto è il premio che ne hanno.” (Matteo 6:5).

Il bisogno della preghiera

La preghiera nel vero senso della parola, non è un vuoto grido di disperazione frutto della paura o della delusione. Migliaia di persone pregano solo quando sono in grande angoscia o in pericolo, sotto il peso dell’incertezza. Sono stato più di una volta in un aereo quando un motore si spegneva; allora le persone cominciavano a pregare.

Abbiamo volato in forti tempeste, ed allora persone che non avrebbero mai pensato di pregare prima, ora pregavano. Ho parlato a soldati che mi hanno raccontato che non avevano mai pregato prima di trovarsi nel mezzo di una battaglia. Sembra esistere nell’uomo un istinto che spinge l’uomo a pregare in momenti di pericolo.

Sappiamo che “nelle trincee non vi sono atei”, ma il genere di cristianesimo che non tocca la vita di tutti i giorni non cambierà mai il mondo.

Uomo in preghiera

La preghiera non si limita a posizioni convenzionali; ne è limitata ai luoghi di adorazione o alle cerimonie religiose. La Bibbia dice: “Io voglio dunque che gli uomini facciano orazione in ogni luogo, alzando mani pure, senza ira e senza dispute.” (1° Timoteo 2:8).

Quando pregate quello che importa non è tanto la posizione fisica, quanto l’atteggiamento del vostro cuore. Molte persone danno eccessiva importanza alla posizione che si assume durante la preghiera. Alcuni gruppi o sette insistono sull’inginocchiarsi ogni volta che si prega, o che si giungano le mani in una certa maniera. Tutto ciò ha relativamente poca importanza, ben che l’inginocchiarsi costituisca un atto di umiltà quando è fatto sinceramente.

La preghiera è una conversazione a due, tra voi e Dio. La ragione per la quale molti grandi santi hanno avuto l’abitudine di chiudere gli occhi durante la preghiera era quella di lasciare al di fuori gli affari di questo mondo in maniera che la mente sia concentrata completamente sulla conversazione che essi avevano con Dio. Ma in nessun luogo della Scrittura troviamo un accenno all’importanza di chiudere gli occhi nella preghiera, benché ciò si presti certamente meglio ad un atteggiamento di preghiera.

Fate sprigionare la forza

La domanda che viene dopo è: “A chi viene detto di pregare?”. La Scrittura dà la risposta: “A tutti gli uomini”.

E molti chiedono ancora: “Dove ci viene dato ordine di pregare?”. Paolo ce ne dà la risposta quando dice: “In ogni luogo.”

Alcuni possono anche chiedere: “Quando ci viene detto di pregare?”. La Scrittura dice: “Sempre”. E’ un ordine, un dovere, un privilegio.

In quest’epoca moderna nella quale viviamo, l’uomo ha imparato ad imbrigliare la potenza di immense cascate e trasformarne la forza in qualcosa da impiegare a proprio vantaggio. Abbiamo imparato a tenere prigioniero il vapore in caldaie e liberarne la forza per far muovere le macchine e correre treni. Abbiamo imparato a comprimere in un cilindro i vapori di benzina e farli esplodere con una precisione di secondi per far correre automobili e autocarri lungo le grandi autostrade. Abbiamo anche scoperto il segreto per far sprigionare dall’atomo energia capace di distruggere intere città e civiltà.

Ma pochi di noi hanno imparato a sviluppare pienamente la potenza della preghiera. Non abbiamo compreso ancora che un uomo è più potente quando è in preghiera che quando ha a sua disposizione le armi più potenti che siano mai state ideate. Non abbiamo ancora compreso che una nazione è più potente quando è unita nella fervida preghiera a Dio che quando le sue risorse sono impiegate per farne armi difensive. Non abbiamo ancora scoperto che la risposta a tutti i problemi dell’uomo può essere ottenuta solo attraverso il contatto con l’Iddio onnipotente….

La preghiera efficace

Esaminiamo obiettivamente la preghiera. Che cosa dice la Bibbia intorno alla preghiera efficace?

Primo: La preghiera è per i figliuoli di Dio

La preghiera
Gesù ha detto: “Voi dunque pregate così: Padre nostro…”.

Nel nostro vicinato ci sono dei bambini per i quali provvedo a tutto l’abbigliamento, il cibo ed i bisogni della vita. Essi mi chiedono liberamente ciò di cui hanno bisogno e le loro richieste sono abitualmente soddisfatte. Essi sono figli miei! Per la loro particolare relazione con me, ho nei loro confronti una particolare responsabilità.

Dio ha una precisa responsabilità nei confronti dei suoi figli; e se non siamo nati nella famiglia di Dio attraverso la nuova nascita, non abbiamo diritto di chiedergli favori. La Bibbia dice: “Ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio, a quelli, cioè, che credono nel suo nome.” (Giovanni 1:12).

Persone di recente convertite alla fede sono venute adirmi: “Non so pregare. Mi mancano le parole giuste.” I nostri bambini quand’erano ancora nell’età in cui avevano difficoltà a trovare le parole esatte riuscivano tuttavia a farsi comprendere da mia moglie e da me, ed i loro errori non facevano che renderceli più cari. Infatti io conservo con affetto nella mente il ricordo dei loro primi tentativi di conversazione, molto più delle parole di molti adulti che parlano senza esitazione e senza errore.

Amico che sei nell’ansia e le cui preghiere non hanno avuto risposta, Iddio ti invita all’intimità della figliolanza spirituale.

Affinché siate irreprensibili e schietti, figliuoli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione storta e perversa, nella quale voi risplendete come luminari nel mondo (Filippesi 2:15).

Secondo: La preghiera efficace è offerta nella fede

La Bibbia dice: “Perciò vi dico: Tutte le cose che voi domanderete pregando, crediate che le avete ricevute, e voi le otterrete (Marco 11:24).

Come diceva qualcuno: “Se vogliamo che le nostre preghiere abbiano un senso per Dio, bisogna che lo abbiano prima di tutto per noi.” È cosa logica che se le nostre preghiere sono senza scopo, prive di significato e mescolate a dubbio, esse NON otterranno risposta. La preghiera è qualcosa di più di un desiderio rivolto al cielo, è la voce della fede diretta verso Dio.

Terzo: La preghiera che ha forza è emanazione di un cuore ubbidiente

La Bibbia dice:

“E qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da Lui, perché osserviamo i Suoi comandamenti e facciamo le cose che Gli sono gradite.” (1° Giovanni 3:22).

Conosco un padre benestante che ha rifiutato di comprare una bicicletta a suo figlio perché la sua pagella era piena di voti molto bassi, il giardino non era stato passato al rastrello, ed altri piccoli compiti non erano stati eseguiti. Certamente quel padre non avrebbe agito saggiamente facendo doni a questo figlio disobbediente e ingrato.

La Bibbia dice: “Ma se non ubbidite alla voce del Signore, se vi ribellate al comandamento del Signore, la Sua mano sarà contro di voi…” (1° Samuele 12:15). Se volete che le vostre preghiere giungano a Dio deponete ai suoi piedi la vostra volontà caparbia ed Egli udrà il vostro grido. L’obbedienza è la chiave della preghiera efficace.

Quarto: Dobbiamo pregare nel Nome di Cristo

Uomo pregando

Gesù ha detto: “E quel che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figliolo.” (Giovanni 14:13).

Non siamo degni di accostarci al santo trono di Dio se non per mezzo del nostro avvocato Gesù Cristo. La Bibbia dice infatti: “Avendo noi dunque un gran sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù il Figlio di Dio…, accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia.” (Ebrei 4:14-16).

Dio perdona i nostri peccati per amore di Cristo; per amore di Cristo provvede ai nostri bisogni e accoglie le nostre preghiere. Colui che viene fiducioso al trono della grazia ha potuto vedere che l’avvicinarsi a Dio gli era reso possibile a motivo di Gesù Cristo.

Molti chiederanno se non vi è altra maniera di pregare al di fuori di Cristo. Potete pregare se volete, ma la Bibbia dice che vi è un solo mediatore fra Dio e gli uomini: Cristo Gesù uomo. (1° Timoteo 2:5).

Quinto: Dobbiamo avere desideri conformi alla volontà di Dio

Anche il Signore Gesù, nonostante che il suo essere si ribellasse al momento a ciò che lo attendeva, disse: “Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza ch’io lo beva, sia fatta la tua volontà.” (Matteo 26:42).

La preghiera vi fa sentire a Dio nei propositi che Egli ha per voi e per il mondo. Essa non solo porta nella vostra vita le benedizioni della volontà di Dio, ma vi arreca anche la felicità di poter marciare al passo con il piano di Dio.

Infine… Le nostre preghiere devono glorificare Iddio

La preghiera modello che Gesù ci ha lasciato si conclude così:

“Perché tuo è il regno, e la potenza e la gloria.” (Matteo 6:13 -Vers. Diodati).

Se vogliamo ottenere risposta alle nostre preghiere, dobbiamo rendere gloria a Dio. Il nostro Signore disse ai discepoli: “E quel che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figliuolo.” (Giovanni 14:13).

Conclusione

Quale grande privilegio abbiamo: la preghiera! Cristiano, esamina il tuo cuore, riconsacra la tua vita, datti a Dio senza riserve, perché solo quelli che pregano con un cuor puro saranno ascoltati da Lui. La Bibbia dice: “Molto può la suplicazione del giusto fatta con efficacia.” (Giacomo 5:16).

Bibbia

Dobbiamo pregare in tempi di avversità, per non divenire infedeli e increduli. Dobbiamo pregare in tempi di prosperità, per non divenire vanagloriosi e orgogliosi. Dobbiamo pregare in momenti di pericolo, per non divenire timorosi e dubbiosi. Dobbiamo pregare in momenti di sicurezza, per non divenire presuntuosi.

Peccatori, pregate a un Dio misericordioso perché vi dia il perdono!

Cristiani, pregate che vi sia una effusione dello Spirito di Dio sopra un mondo ostinato, malvagio e impenitente.

Genitori, pregate che Iddio riempia di grazia e misericordia la vostra casa! Figli, pregate per la salvezza dei vostri genitori!

Credenti, santi di Dio, pregate perché la rugiada del cielo cada sull’arido ed assetato suolo e che la giustizia copra la terra come le acque riempiono la distesa del mare. Pregate credendo, tenendo presente questa promessa del nostro Salvatore: “Tutte le cose che voi domanderete pregando, crediate che le avete ricevute, e voi le otterrete.” (Marco 11:24).

Satana trema quando vede il più debole dei santi in ginocchio.

Perciò, cristiano, prega!