Quest’articolo è tratto dal bell’opuscolo “Buone Feste” della MSD di Piacenza (kurtjost@tin.it). Per visualizzare l’intero opuscolo, clicca qui: pagina 1 e pagina 2. Per ordinarlo e diffondere il Vangelo a Natale, scrivi all’indirizzo sopra o vedi il loro sito a www.msd-online.ch.
Vari profeti ci hanno lasciato dettagli interessanti sulla venuta del Messia, ad esempio che sarebbe nato da una vergine, hanno predetto il luogo e cioè Betlemme, la sua discendenza dalla tribù di Giuda e dalla famiglia del re Davide, l’uccisione dei neonati di Betlemme e la fuga in Egitto. Fino dalla sua infanzia Gesù ebbe dei nemici che desideravano solo la sua morte. Quindi, ci si potrebbe domandare come mai egli venga chiamato il “Principe della pace”?
Dall’inizio dell’umanità, Dio lascia l’uomo libero di scegliere fra il bene ed il male. La Bibbia dice che già ai tempi di Noè, il cuore di Dio era addolorato, vedendo tutta la malvagità sulla terra e, nella sua sovranità, egli decise di mandare il diluvio per punire l’uomo, ma Dio salvò Noè e la sua famiglia nell’arca; egli fece il primo patto con Noè, promettendogli che le acque non avrebbero mai più ricoperto la terra. Come segno di quell’alleanza, Dio mise l’arcobaleno fra le nuvole. Ancora oggi, ogni volta che vediamo l’arcobaleno, dovremmo rallegrarci, perché ci ricorda che Dio mantiene le sue promesse!
Molti hanno usato i colori dell’arcobaleno per la bandiera della pace. Ma la pace umana, in che cosa consiste? Troppo spesso è di breve durata. L’egoismo, la gelosia e l’orgoglio distruggono sempre più relazioni. Tutta la crudeltà di questo mondo rispecchia il nostro cuore non pentito e perciò privo di pace.
L’apostolo Paolo dice: “Avendo dunque ricevuto la giustificazione per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo”. Morendo sulla croce e risuscitando, egli ha pagato il debito per il tuo ed il mio peccato e ha ricostruito il ponte sull’abisso che ci separa da Dio! Gesù Cristo è la via, la verità e la via. Egli ci indica il sentiero giusto che porta al Padre! Pace con Dio e pace con il prossimo, questa è l’offerta del Salvatore Gesù e non è limitata ad una bandiera, ma è una pace duratura! Questo è il vero dono di Natale!
Possiamo paragonare Gesù all’arca che salva: il Signore libera dal peccato che ci schiaccia e ci dona la certezza della vita eterna! La mano di Dio è tesa verso di te, oggi la puoi afferrare o rifiutare.
Oggi, Dio ti mette davanti il bene ed il male e tu puoi scegliere!
– Martino