Articolo tratto dal “Sviluppare un Cuore in Grado di Discernere” del ministero Donne pronte per servire. Corso a cura di Sherri Carlson. Usato e adattato con gentile permesso di Donne pronte per servire.
Che cosa posso e non posso controllare?
Non posso scegliere per qualcun altro. Scegliere per qualcun altro è fuori dal mio controllo. Spesso ci confondiamo con le scelte che devono fare gli altri piuttosto che concentrarci sulle nostre.
Siccome molte delle scelte delle persone intorno a noi avranno in qualche modo delle conseguenze su di noi, cerchiamo inconsciamente di controllare loro, ma dobbiamo renderci conto che non possiamo controllare le scelte degli altri.
Possiamo controllare solo le azioni che coinvolgono solo noi. Chiamiamo queste azioni “scopi”. Definiamo “scopo” un’azione o un risultato che richiede solo la nostra azione per essere raggiunti. Inoltre vediamo che lo scopo non può essere bloccato da nessuno tranne noi stessi.
Uno scopo che non può essere bloccato non dipende da nessun altro tranne Dio e me stesso per il suo raggiungimento (per esempio, “Voglio diventare una persona onesta”). Quando ci troviamo a rispondere al nostro mondo con scopi raggiungibili (per esempio, piacere a Dio), possiamo sperimentare un senso di soddisfazione, successo e pace tanto maggiore anche in situazioni difficili e dolorose.
D’altra parte ci sono risultati o azioni che desideriamo grandemente ma che hanno bisogno della cooperazione di un’altra persona oltre me stessa affinché accadano (per esempio, voglio che i miei amici siano leali). Se questo è uno “scopo” della mia vita, sarò perennemente frustrata.
Chiamiamo le cose che desideriamo grandemente non “scopi” ma “desideri”. Questi desideri possono essere molto legittimi, molto biblici e molto molto importanti per noi, ma se per realizzarsi richiedono la cooperazione di un’altra persona, non possiamo essere sicuri del risultato perché non possiamo controllare le scelte dell’altra persona.
Chiarire Scopi e Desideri
Pensando ai tuoi scopi e desideri, può essere utile fare un elenco su due colonne. Disegna una linea verticale al centro e scrivi sopra una colonna “Desideri” e sull’altra “Scopi”. È importante che tu chiarisca e faccia distinzione se vuoi scegliere comportamenti e modi di pensare appropriati.
I nostri desideri non sono sbagliati ma al contrario sono di solito molto legittimi. Spesso sono i desideri che si sarebbero realizzati se l’umanità non fosse caduta nel peccato.
Spesso la gente indurisce il proprio cuore ai veri desideri perché non crede più che si possano realizzare e non vogliono sentire il dolore e il dispiacere della loro mancanza. Questo risulta in una grande perdita e nell’indurimento del cuore.
Essere in preghiera o essere responsabili?
Dobbiamo imparare a pregare per i nostri desideri ed essere responsabili per i nostri scopi. Il Dr. Larry Crabb dice che il segreto per essere soddisfatti è “mantenere scopi e desideri giusti”. Quando cominciamo a capire la differenza fra scopi e desideri possiamo chiedere: “Come posso trasformare quello scopo sbagliato in un desiderio giusto e portarlo in preghiera a Dio?”
Quando capisco chiaramente quali sono gli scopi appropriati e biblici mi devo chiedere “Dove devo prendermi le mie responsabilità?”. Scoprirò che troppo spesso passo tempo a cercare di prendermi responsabilità per i miei desideri ed evito di prendermi tutta la responsabilità per i miei scopi solo pregando per essi. Devo invece fare proprio l’opposto. Devo pregare per i miei desideri e scegliere di diventare totalmente responsabile per i miei scopi.
Articolo tratto dal “Sviluppare un Cuore in Grado di Discernere” del ministero Donne pronte per servire. Corso a cura di Sherri Carlson. Usato e adattato con gentile permesso di Donne pronte per servire.