Questo articolo di Miri cortesia di “Visione Macedonia” (“La rubrica di Miri”).
Lettera di un Papà
Quando ti sei svegliato questa mattina ti ho osservato ed ho sperato che tu mi rivolgessi la parola, anche solo poche parole, chiedendo la mia opinione, ringraziandomi per qualcosa di buono che era accaduto ieri…
Però ho notato che eri molto occupato a cercare il vestito giusto da metterti per andare a lavorare. Ho continuato ad aspettare ancora mentre correvi per la casa per vestirti e sistemarti e io sapevo che avresti avuto del tempo, anche solo qualche minuto e dirmi “ciao”…
Però eri troppo occupato…
Per questo ho acceso per te il cielo, l’ho riempito di colori e di dolci canti di uccelli per vedere se così mi ascoltavi, però nemmeno di questo ti sei reso conto. Ti ho osservato mentre ti dirigevi al lavoro e ti ho aspettato pazientemente tutto il giorno. Con tutte le cose che avevi da fare, suppongo che tu sia stato troppo occupato per dirmi qualcosa.
Al tuo rientro ho visto la tua stanchezza e ho pensato di farti bagnare un pò perché l’acqua si portasse via il tuo stress. Pensavo di farti un piacere perché così tu avresti pensato un pò a me, ma ti sei infuriato ed hai offeso il mio nome; io desideravo tanto che tu mi parlassi, c’era ancora tanto tempo…
Dopo hai acceso il televisore, io ho aspettato pazientemente, mentre guardavi la tv, hai cenato e ti sei dimenticato ancora di parlare con me… non mi hai rivolto il minimo pensiero…
Ho notato che eri stanco e ho compreso il tuo desiderio di silenzio e così ho oscurato lo splendore del cielo, ho acceso una candela, in verità era bellissimo ma tu non eri interessato a vederlo…
Al momento di dormire credo che tu fossi distrutto, così dopo aver dato la “Buonanotte” alla famiglia sei caduto sul letto e quasi immediatamente ti sei addormentato…
Ho accompagnato il tuo sonno con una musica, i miei animali notturni si sono illuminati; ma non importa perché forse non ti rendi nemmeno conto che io sono sempre lì per te… Ho più pazienza di quanto non immagini…
Mi piacerebbe pure insegnarti ad avere pazienza con gli altri, TI AMO tanto che aspetto tutti i giorni una tua preghiera…
Il paesaggio che faccio è solo per te!!!
Bene, ti stai svegliando e ancora una volta io sono qui che aspetto senza niente altro che il mio Amore per te, sperando che almeno oggi tu possa dedicarmi un po’ del tuo tempo…
Buona Giornata figliolo!
Tuo Papà…
Dio