“Perché mai sono qui?”
Quest’articolo è stato scritto da Rick Warren per il suo sito www.pastors.com (in inglese) e usato con permesso.
La domanda di maggiore importanza che ti possa porre è “Perché sono qui?”. Dio ha creato ogni cosa con un proposito. Ogni pianta ha un proposito ed ogni animale ha un proposito, ed il fatto che tu sia vivo sta a significare che Dio ha un proposito per la tua vita.
“…poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui”. (Colossesi 1:16)
La Bibbia ci insegna che Dio ha avuto cinque propositi per creare te. Gesù stesso li spiega in due passi del Nuovo Testamento che molti conoscono come il Grande Comandamento (Matteo 22:37-40) e il Grande Mandato (Matteo 28:19-20). Essi sono evidenti nella vita della prima Chiesa leggendo il libro degli Atti al capitolo 2. Sono anche stati spiegati da Paolo nella lettera agli Efesini al capitolo 4, e Gesù ha pregato per essi nel vangelo di Giovanni al capitolo 17.
1. Sei stato progettato per il piacere di Dio
La prima ragione per cui sei stato creato ed il primo proposito della tua vita è questo: tu sei stato progettato per dare piacere a Dio. Dio ti ha creato per potersi compiacere di te.
Ad esempio, in Apocalisse 4:11 si dice: “tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà furono create ed esistono”. Ti compiaci quando guardi i tuoi figli? Lo sai che Dio si compiace nel vedere che TU sei TU? Egli guarda giù e dice: “Questa è la mia ragazza!” oppure “Questo è il mio ragazzo!”.
Ora, se non riesci a comprendere nulla di ciò che dirò, voglio che tu comprenda almeno questo: tu sei stato come il “bersaglio” dell’amore di Dio. La Bibbia dice: “Dio è amore”. Non dice “Lui ha amore”. Dice “Dio è amore”.
La frase che penso descriva meglio la vita cristiana è “storia d’amore”. Dio vuole che tu lo conosca e che lo ami. Ogni altra cosa è secondaria a questo: Egli vuole che tu lo conosca e che lo ami.
Ora questo significa che LA cosa più importante nella tua vita è conoscere Dio ed amarlo, e che la seconda cosa più importante nella tua vita è imparare a fare le cose che gli dimostrano amore.
Matteo 22:37-38 (Il Grande Comandamento) dice:
“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e il primo comandamento”.
La Bibbia ci dice in Timoteo che alcuni mancano la cosa più importante della loro vita: conoscere Dio. C’è una parola per l’atto di esprimere amore verso Dio: ADORAZIONE. Adorare significa esprimere amore a Dio; ed adorare significa vivere una vita compiacendo Dio.
Al giorno d’oggi, c’è un grande equivoco nel mondo cristiano; nella testa di molte persone ADORAZIONE è sinonimo di musica. Essi dicono cose simili a queste: “Beh, la predicazione mi è piaciuta, ma l’adorazione mi è piaciuta molto di più”. Come se la predicazione non fosse adorazione.
L’adorazione è ben più della musica; l’adorazione è tutto ciò che dà piacere a Dio. La tua vita intera deve essere una vita di adorazione.
Per questo il primo proposito – il primissimo proposito della tua vita
– è di adorare Dio.
2. Sei stato formato per la famiglia di Dio
Così come l’adorazione dà gioia a Dio perché Egli desidera che noi lo amiamo, LA COMUNIONE FRATERNA con altri credenti dà piacere a Dio perché siamo stati formati per essere parte della Sua famiglia. Leggi in Efesini 1:5:
“avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà….”
Lo sai perché Dio ti ha creato? Perché Egli desiderava una famiglia, e quella famiglia è destinata a sopravvivere alla tua famiglia terrena poiché è proiettata verso l’eternità. Una delle idee più sbagliate circa la vita cristiana è che si tratti solamente di credere; ma Dio dice: “No, voi non siete solo “credenti”, voi siete “appartenenti”.” Tu appartieni alla famiglia di Dio.
Lo sapevi che nel Nuovo Testamento la frase “l’un l’altro” è usata cinquantotto volte? Amatevi gli uni gli altri, abbiate cura gli uni degli altri, pregate gli uni per gli altri, esortatevi gli uni gli altri, salutatevi gli uni gli altri, e così via. Dio vuole che tu abbia cura degli altri. Questo si chiama avere comunione fraterna, ed è il secondo proposito della tua vita.
3. Sei stato creato per essere simile a Cristo
Sei quindi stato progettato per il piacere di Dio; questo si chiama adorazione. E sei anche stato formato per la famiglia di Dio; questo si chiama avere comunione fraterna. Ecco la terza ragione per cui Dio ti ha creato: tu sei stato creato per divenire simile a Cristo, e questo si chiama ESSERE DISCEPOLO (O DISCEPOLATO). Dio ti ha creato per trasformarti a somiglianza di suo figlio, Gesù Cristo.
La Bibbia dice in Romani 8:29:
“Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli”.
Questo dunque non è il piano B di Dio, ma è stato il suo piano sin dall’inizio dei tempi.
Dio è di gran lunga più interessato a ciò che sei piuttosto che a ciò che fai. Egli è di gran lunga più interessato al tuo essere piuttosto che al tuo agire. Molte persone si chiedono: “Qual è il volere di Dio nella mia vita circa il lavoro o la carriera?” Vuoi sapere una cosa? Potresti avere probabilmente due dozzine di differenti carriere e Dio direbbe che vanno bene. Dio è più interessato al tuo carattere, e ti dico anche il perché: tu non porterai la tua carriera nell’eternità, ma porterai il tuo carattere.
Per cui l’obiettivo di Dio qui sulla terra è rivolto di più verso ciò che diventerai piuttosto che verso ciò che fai, perché è ciò che diventerai che porterai nei Cieli.
Una delle più grandi domande che spesso ci chiediamo è: “Perché mi sta accadendo questo? Perché è accaduto? Perché c’è questo problema nella mia vita?” La risposta è sempre la stessa, se sei un credente: per farti simile a Gesù.
Se Dio vuole renderti simile a Gesù Cristo, allora Egli ti sottoporrà a tutto ciò che anche Gesù ha provato.
- Ci sono stati momenti in cui Gesù è stato solo? Sì.
- Ci sono stati momenti in cui Gesù è stato tentato? Sì.
- Ci sono stati momenti in cui Gesù è stato impopolare? Sì.
- O frainteso? Sì.
- O criticato? Sì.
- O in cui ha avuto fame e sete? Sì.
- Ci sono stati anche momenti nella vita di Gesù quando le situazioni non gli hanno reso la vita facile? Assolutamente sì.
Perché pensi che Dio ti dovrebbe risparmiare queste cose?
La Bibbia dice che Gesù imparò l’obbedienza attraverso la sofferenza. La Bibbia dice in Ebrei che Gesù fu reso perfetto e maturo attraverso la sofferenza.
Perché mai pensi che dovrebbe essere differente per te? Perché mai pensi che Dio ti dovrebbe risparmiare qualcosa che non ha risparmiato neppure al Suo proprio Figlio?
Se Egli ti sta rendendo simile a Cristo, Egli ti condurrà attraverso tutto quello che anche Gesù ha affrontato. Dio produce il frutto dello Spirito nella tua vita mettendoti nella situazione completamente opposta.
Se Dio vuole insegnarti il vero amore, ti metterà forse in mezzo ad un gruppo di amabili persone come te? No, se Dio ti vuole insegnare il vero amore, ti metterà attorno persone che ne siano prive. È facile amare persone che ti rassomigliano; tu piaci tanto a te stesso.
Come ti insegna Dio la pace? Mentre siedi a casa e tutto è perfetto, i bimbi sono quieti e stai guadagnando un sacco di soldi? No, Egli ti mette in un ingorgo stradale. La pace si apprende nel caos, durante una crisi.
Che ne pensi della pazienza? Dio ti mette in fila. Sei mai stato in un ufficio pubblico, tipo la Motorizzazione o la ASL? Questo è il modo in cui Dio ti insegna ad avere pazienza. Non esiste alcun problema che non possa farti crescere se imparerai a rispondere nel modo giusto: così diventerai simile a Gesù. Questo è il terzo proposito della tua vita: divenire come Gesù si chiama discepolato.
4. Sei stato modellato per il ministero
Il quarto proposito per cui Dio ti ha creato è questo: tu sei stato modellato per il ministero. Dio ti ha fatto affinché tu possa servirlo. Sei dunque stato progettato per il piacere di Dio, e questo si chiama adorazione; sei stato formato per la famiglia di Dio, e questo si chiama comunione fraterna; sei stato creato per essere simile a Cristo, e questo si chiama discepolato. Inoltre sei stato modellato per servire Dio; questo si chiama MINISTERO.
In Efesini 2:10 la Bibbia dice:
“infatti siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo”.
Ogni credente è stato creato per servire, chiamato al ministero, creato per il ministero, salvato per il ministero, equipaggiato per il ministero. La Bibbia afferma con grande chiarezza che ogni credente è un ministro. Non ogni credente è un pastore, ma ogni credente è un ministro perché essere simile a Cristo è essere un ministro. Tu non puoi essere simile a Gesù Cristo senza servire gli altri.
Che cos’è il ministero? Ministero è ogni volta tu usi le capacità che Dio ti ha dato per aiutare qualcun altro nel nome di Gesù. La Bibbia insegna che Dio ti ha creato in una certa precisa maniera per un proposito. Quando andrai in Cielo, Dio ti chiederà due domande: “Che cosa hai fatto del mio figlio Gesù Cristo?” E la seconda domanda sarà: “Cosa hai fatto con quello che ti avevo dato?”
Noi siamo amministratori di tutto ciò che Dio ci ha dato, e tu sei stato modellato per servire. Dio ti ha dato le tue capacità per servire. Dio ti ha dato le tue capacità non per il tuo utile, ma perché tu benedica altre persone.
5. Sei stato fatto per una missione
Perché Dio ti ha creato, dunque? La Bibbia dice che sei stato progettato per il piacere di Dio, e che dai piacere a Dio quando lo adori.
Se vuoi che Dio benedica la tua vita, devi avere a cuore le cose che Dio ha più a cuore! Riportare figli perduti a Gesù.
La Bibbia dice che sei stato formato per una famiglia, e questa famiglia in terra si chiama chiesa, e che questa è la comunione fraterna, e che questo reca piacere a Dio.
La Bibbia dice che sei stato creato per essere simile a Cristo, per crescere in Lui e che questo si chiama discepolato.
La Bibbia dice che sei stato modellato per servire Dio; ti ha messo insieme, pezzo per pezzo, in una certa maniera per dare un contributo.
Non sei stato posto su questa terra solamente per occupare spazio, respirare e morire. Sei stato posto su questa terra per dare un contributo, e questo si chiama ministero.
La quinta ragione per cui sei stato posto su questa terra è che sei stato fatto per una missione.
Gesù disse in Giovanni 17:18,
“(Padre,) come tu hai mandato me nel mondo, anch’io ho mandato loro nel mondo”.
Ogni credente ha bisogno di un ministero nella chiesa e di una missione nel mondo. Tu hai bisogno di tutti e due; hai bisogno di un ministero verso i credenti e di una missione verso i non credenti.
Se vuoi che Dio benedica la tua vita, se vuoi che la mano di Dio benedica la tua vita, devi avere a cuore le cose che Dio ha più a cuore! Riportare figli perduti a Gesù; questo è ciò che Dio ha a cuore più di ogni altra cosa.
Paolo era estremamente appassionato circa questo particolare proposito. In Atti 20:24 egli dice: “Ma non faccio nessun conto della mia vita, come se mi fosse preziosa, pur di condurre a termine con gioia la mia corsa e il servizio affidatomi dal Signore Gesù”. E qual è questo servizio? “Testimoniare del vangelo della grazia di Dio”. C’è una parola nella Bibbia con cui viene definito l’atto di adempiere questo servizio, la tua missione nel mondo, ed è EVANGELIZZARE.
Questo è il quinto proposito che Dio ha per la tua vita.
Mio padre era un uomo con una missione. Per cinquanta anni è stato pastore ed è morto qualche anno fa di cancro. Durante l’ultima settimana della sua vita non era in se. Mia moglie ed io sedevamo presso di lui. Era molto debole, ed aveva perso tutto il suo peso per via del cancro. Una notte cominciò ad agitarsi e cercò di uscire dal letto.
Mia moglie Kay gli disse: “Jimmy, non puoi alzarti dal letto, sdraiati, sei molto debole. Stai morendo”. Ma egli provò di nuovo di alzarsi dal letto, e mia moglie gli disse ancora: “No, ti prego, rimani sdraiato”. Lo obbligò a sdraiarsi di nuovo nel letto, e gli domandò: “Di cosa hai bisogno?”.
Egli rispose: “Debbo salvarne ancora uno per Gesù. Debbo salvarne ancora uno per Gesù. Debbo salvarne ancora uno per Gesù”. Ed iniziò a ripeterlo ancora ed ancora; nell’ora seguente deve aver ripetuto questa frase forse cento volte: “Debbo salvarne ancora uno per Gesù”.
Sedendo al suo fianco, abbassai la testa iniziando a pregare; le lacrime mi rigavano le gote. Mio padre si sollevò e mise la sua mano sulla mia testa, come per benedirmi, dicendo: “Salvane ancora uno per Gesù. Salvane ancora uno per Gesù.”
Desidero che questo sia il tema per il resto della mia vita. Ed invito anche te a farne il tema della tua vita.
Tu sei stato fatto per una missione.
Ho dunque condiviso dalla Parola di Dio cosa significhi vivere una vita di propositi, una vita condotta da propositi.
Tu cosa pensi di fare al riguardo?
La Bibbia dice che Davide morì “dopo aver eseguito il volere di Dio nella sua generazione” (Atti 13:36). Davide servì i propositi di Dio in quella generazione. Non riesco ad immaginare un epitaffio migliore.
Questo è ciò che desidero per la mia vita: che quando morirò la gente dica: “Lui ha servito i propositi di Dio nella sua generazione”. E questo è ciò che desidero la gente dica di te, che tu hai servito i propositi di Dio nella tua generazione. Il problema è che altre persone, piani, programmi o pressioni ci fanno distrarre dai nostri propositi.
Prima di pregare io per te, vorrei che tu pregassi, e ti incoraggio di leggere questa preghiera da alta voce:
“Padre, più di ogni altra cosa io voglio adempiere i propositi che tu hai stabilito per me. Voglio che tu mi utilizzi in qualsiasi momento, ovunque, in ogni situazione. Voglio che la mia vita ti rechi piacere, voglio che il mio cuore cresca in adorazione. Voglio imparare ad amarti, voglio essere usato per costruire la comunione fraterna tra credenti.
Grazie per il privilegio di essere parte della tua famiglia. Il desiderio del mio cuore è di divenire simile a Gesù, e farò qualsiasi cosa perché ciò avvenga. Aiutami a scoprire la forma per il mio ministero e ad usare i talenti che mi hai dato a favore degli altri.
Aiutami ad avere un cuore servizievole. Padre, io desidero adempiere la mia missione sulla terra. Dammi un peso per le persone che non ti conoscono; io voglio servire i tuoi propositi nella mia generazione, e voglio essere parte di ciò che tu stai facendo nel mondo. Da oggi in poi, io voglio costruire la mia vita attorno ai tuoi propositi.
Aiutami, Gesù”.
Ed ora, amico o amica mia, lascia che io preghi per te:
“Caro Dio, ti voglio ringraziare per coloro che hanno pregato questa preghiera. So che se saranno fermi nella loro decisione, inizierà per loro un risveglio che non potrà essere fermato neppure da tutte le forze dell’Inferno. Signore, io prego che le nostre preghiere non siano solo parole, ma che siano sostenute dalle azioni. Aiutaci a ricordare quanto Tu abbia a cuore questo mondo ed aiutaci a raggiungere una persona ancora per Gesù. Lo preghiamo nel tuo nome.
Amen”.