Preparare la tua chiesa per una crescita numerica
Anche se alcuni di noi vorrebbero concentrarci soltanto sulla crescita numerica della chiesa, non possiamo negare il fatto che è difficile che una chiesa immatura spiritualmente cresca numericamente. La ricerca di Schwarz riguardante le 8 caratteristiche qualitative di chiese in crescita è una chiara illustrazione di questa realtà. Su questa pagina, vogliamo esaminare alcuni passi pratici che possiamo intraprendere come chiesa per prepararci per la crescita nel caso che Dio ci voglia benedire da un punto di vista numerico.
Piano d’azione verso il miglioramento della “qualità” della nostra chiesa
Principio: Migliora la caratteristica più debole
Nel suo libro riguardante lo sviluppo naturale della chiesa, Schwarz ci chiede d’immaginare che ci sia una botte di vino fatta di otto pezzi di legno di varie lunghezze—alcuni pezzi lunghi ed alcuni corti. La botte comincerà a perdere il vino al livello del pezzo di legno più corto. Quindi, se tu potessi estendere un pezzo di legno per aumentare la quantità del vino nella botte, estenderesti il pezzo di legno più corto non quello più lungo.
È l’opinione di Schwarz che le chiese troppo spesso cercano di migliorarsi nelle cose che fanno già abbastanza bene (il pezzo di legno più lungo). Però, facendo così, queste chiese perdono la possibilità di crescere numericamente nei loro aspetti più deboli (non più forti). Dobbiamo, quindi, migliorarci nelle “caratteristiche qualitative” in cui siamo più deboli.
AD ESEMPIO: Se i membri di una chiesa fanno un culto piacevole per il Signore e per la congregazione, essi non si dovrebbero concentrare sul miglioramento del culto. Piuttosto, dovrebbero cercare di migliorare le loro relazioni d’amore perché si accorgono che in quest’aspetto c’è qualche mancanza di qualità. Così, i nuovi credenti che hanno bisogno di sentirsi amati ed anche quelli che hanno bisogno di sperimentare un culto che li appassioni saranno accontentati entrambi, rimarranno in quella chiesa locale e cresceranno spiritualmente.
Passo 1: Identifichiamo le caratteristiche più deboli nella nostra chiesa
Ovviamente il primo passo basilare è l’identificazione delle nostre caratteristiche più deboli. Sotto troviamo una tabella con cui possiamo valutare le nostre chiese. In cosa siamo forti? In quali aspetti, invece, osserviamo qualche debolezza?
Passo 2: Determiniamo se ci siano altre chiese o altri modelli (anche qualche buon modello preso dal mondo secolare) che ci potrebbero aiutare a migliorare
Se siamo deboli in una certa area qualitativa, dove possiamo trovare un modello che ci mostri come dovrebbe essere la nostra chiesa in quest’area qualitativa? (Esempi: altri leader cristiani che equipaggiano e come lo fanno, un’impresa secolare che ha cambiato le sue strutture al fine di migliorare, altre chiese che utilizzano i piccoli gruppi in modo efficace.)
Passo 3: Determiniamo quello che dovremmo fare
Che cosa possiamo fare per migliorarci insieme come chiesa nelle nostre aree di debolezza affinché possiamo sperimentare la crescita spirituale, numerica ed espansiva?