Leadership nella chiesa

Nove passi per rivitalizzare la chiesa più piccola

Quest’articolo è stato scritto da James Ryle ed adattato da Robert E. Logan, direttore esecutivo di CoachNet®, per il sito www.CoachNet.org (in inglese). Usato ed adattato con permesso.

1. Rifletti sulle promesse di Dio

Mentre consideriamo i Suoi piani per il nostro futuro e le opportunità intorno a noi, possiamo trovare più energie per andare avanti in obbedienza e con rinnovato desiderio. I brani elencati di seguito possono aiutarti a concentrarti nelle tue meditazioni:
Bibbia

  • Geremia 32:27
  • Proverbi 3:5,6
  • Proverbi 16:3
  • Isaia 41:13
  • Salmi 32:8
  • Salmi 37:3-5
  • Efesini 3:20, 21
  • Zaccaria 4:6
  • Marco 9:23

2. Ricorda alla tua gente il modo in cui Dio ha lavorato in passato

Il Muro del Viaggio è un modo per ricordare il lavoro di Dio nel passato. Insieme con i leader della tua congregazione, evidenzia i modi in cui Dio ha lavorato nell’anno passato e identifica momenti dove hai visto la chiesa crescere, appiattirsi e declinare. Disegna figure e simboli che rappresentino modi in cui Lui ha benedetto, sfidato e guidato la tua congregazione. Provvedi esempi alla luce dei momenti che hai identificato e sforzati di comprendere le barriere alla crescita. Alla fine, celebra la Sua fedeltà e sviluppa idee relativamente a ciò che Dio potrebbe volere che voi compiate in futuro.

3. Considera la possibilità di un aiuto esterno

SommarioMolti leader hanno scoperto il valore di una prospettiva esterna. Formatori nel ministero possono provvedere il supporto necessario ad identificare modi per rafforzare e crescere le congregazioni. Sviluppare una relazione con un formatore nel ministero al di fuori della tua congregazione può darti una prospettiva oggettiva su temi strategici relativamente al tuo ministero.

Proprio come Paolo aveva bisogno di un Barnaba, così i pastori e leader di oggi hanno bisogno di qualcuno con cui relazionarsi a livello personale. Hai qualcuno al di fuori della tua congregazione a cui rivolgerti sui problemi relativi alla chiesa? Se non ti vengono nomi alla mente, cercati un consulente. Ci sono numerosi benefici. Tra cui giudizi oggettivi, consigli, incoraggiamento, responsabilizzazione, suggerimenti, amicizia e supporto.

4. Valuta i punti di forza e di debolezza della tua congregazione

Conduci una revisione del ministero usando le otto caratteristiche di qualità come guida per una chiesa effettiva. Identifica i punti di forza e di debolezza e riassumili in temi e problemi principali.

5. Sviluppa degli obiettivi

Stabilisci degli obbiettivi al fine di superare gli ostacoli che siano ambiziosi ma raggiungibili. Addestra la tua gente a superare gli ostacoli rapidamente (entro 3 anni) con periodi di ispirazione e sforzo intenso.

Se vuoi concentrare le tue energie sull’evangelizzazione, guida i tuoi leader attraverso il semplice processo per stabilire gli obiettivi, riportato di seguito.

Identifica ed elenca tutte le attività correnti nella tua chiesa. Includi attività di gruppo, organizzative, pastorali, strutturate e non. Raggruppa le attività nelle seguenti categorie: pre-evangelizazzione, evangelizzazione, assimilazione, crescita e/o servizio e sviluppo dei leader. La maggior parte delle chiese mettono tanta energia in attività che non producono molti benefici.

Valuta la tua efficacia attuale. Quali attività funzionano bene? Quali funzioni mancano? Cosa richiede un miglioramento?

Avvia un confronto di idee su come raggiungere nuove persone. Identifica il gruppo/i che vuoi raggiungere, i lori bisogni e programmi possibili per soddisfare quei bisogni. Allarga le tue possibilità identificando affinità e amicizie, bisogni e/o insoddisfazioni e importanti cambiamenti sociali.

Lente
Identificare – Valutare – Confrontare – Ascoltare – Elencare – Pianificare

Ascolta il cuore della gente con le orecchie di Dio. Conduci uno studio della comunità e della popolazione non credente, raccogliendo statistiche (da biblioteche pubbliche e/o uffici amministrativi locali per studi demografici della tua comunità) e risposte a sondaggi (conduci interviste personali sfruttando le tue capacità di buon ascoltatore). Fai attenzione a sofferenze e lamentele, bisogni insoddisfatti, obiettivi non raggiunti e domande inascoltate. Crea un profilo della popolazione che è parte del tuo obiettivo. Pensa come pensano loro, cosicché possa identificarti con loro. Un cuore compassionevole ammorbidito e preparato dallo Spirito di Dio può dar vita a una visione divina per il ministero.

Elenca attività che pensi possano produrre crescita. Prova a selezionare le opzioni migliori per la tua situazione e considera se siano pre-evangelizzazione, evangelizzazione o attività di assimilazione. Poi concentrati sulle poche veramente critiche che faranno davvero la differenza.

Stabilisci un appropriato piano d’azione. Metti insieme una strategia che identifichi cosa, come, quando e chi implementerà le strategie. Stabilisci qualche forma di valutazione e responsabilità per determinare la validità dei tuoi sforzi. Celebra i successi e impara dalle sconfitte. Rivaluta periodicamente.

6. Rivisita i tuoi valori

Sulla base della revisione e degli obiettivi del tuo ministero, rivisita i valori della tua congregazione. Considera valori attuali in aggiunta ai valori dichiarati e ufficiali. Chiediti se i tuoi valori attuali riflettono chi sei e chi vuoi essere. Considera se qualche cambiamento vada fatto nei tuoi valori e cosa ci vorrebbe per compiere quei cambiamenti.

7. Metti a fuoco la tua visione

Poniti le seguenti domande per aiutare a chiarire la tua visione:

  • È la tua filosofia del ministero chiara, concisa e avvincente? (Chiedi ai tuoi leader di articolarla per te.)
  • Come fanno le persone ad assumersi le loro responsabilità? I loro ruoli sono ben definiti?
  • Come faranno questi cambiamenti a toccare il ministero?

8. Implementa il piano

Provvedi leadership visionaria prendendo l’iniziativa. Come leader della tua congregazione devi guidare il cambiamento. Ciò significa che devi avere una forte risoluzione personale. Stai vicino alla tua gente e riconosci che ogni cambiamento è doloroso. La tua più grossa sfida sarà di dare forza alla tua congregazione per sopportare le difficoltà in cambio dei benefici che verranno. Devi guidare lo sforzo di raggiungere nuove persone mentre allo stesso tempo continui ad occuparti della tua propria gente. Per soddisfare entrambi le esigenze dovrai probabilmente allargare l’organizzazione.

9. Ripeti il ciclo

Le sfide e le difficoltà che attendono la chiesa piccola possono essere superate soltanto da un autentico lavoro dello Spirito di Dio. Al di là della grazia di Dio, la chiesa piccola potrebbe rimanere piccola – o anche peggio, potrebbe crescere. È per Sua grazia che siamo ri-diretti verso l’obiettivo davvero importante della rivitalizzazione.

Qual è il bisogno? Chiese in salute crescono, chiese in crescita cambiano, il cambiamento ci forza a fidarci di Dio, la fiducia ci guida all’obbedienza, l’obbedienza ci rende forti, le chiese forti crescono.

James Ryle, adattato da Promise Keepers Clergy Rally.