Quest’articolo è stato scritto da Dick Eastman per la pubblicazione EHC Evangelism Praise (c) 2010. E’ stato tradotto da Andrea Thomas per la sua mailing list chiamata “Sapere per Fare“. Usato ed adattato con permesso.
Dall’Africa all’Asia e il Sud America fino al Medio Oriente, l’evangelizzazione sta avanzando in ogni continente.
Sono particolarmente ottimista sugli sforzi di condividere il Vangelo in quelli che noi, nella Crociata dell’Evangelo, chiamiamo “paesi ad accesso creativo”, dove l’evangelizzazione è proibita oppure fortemente ristretta.
Come risposta alle preghiere, dei credenti coraggiosi stanno proclamando Cristo in nazioni controllate dal comunismo, nel Medio Oriente islamico e in altri paesi chiusi.
Con l’aiuto di Dio, questo sarà un anno di meravigliosi successi.
Mentre ci addentriamo in questo anno nuovo, la cosa più importante da fare è di costruire un solido fondamento di preghiera.
Vi sono tre principi semplici che ho trovato nel Padre Nostro, in Matteo 6:9-13, che ci aiutano a mettere le nostre preghiere nella giusta prospettiva.
“Sia santificato il tuo nome”
Una intercessione efficace inizia con la lode. Quando I discepoli chiesero a Gesù come si doveva pregare, lui cominciò dalla lode: “Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome.”
Quando contempliamo la santità di Dio, veniamo umiliati subito dal nostro peccato e dal fatto che Gesù ha dato la sua vita per la nostra salvezza. Non dobbiamo mai dimenticare di riempire le nostre preghiere di lode.
“Venga il tuo regno”
Mentre preghiamo che venga adempiuto il Grande Mandato (Matteo 28:19-20), dobbiamo tenere in mente la visione di Cristo riguardo all’umanità. Lui guardava avanti al giorno in cui il regno di Dio si sarebbe stabilito sulla terra, e quando affidò alla Chiesa il compito di portare a termine il grande mandato, sapeva che questo adempimento sarebbe stato un segnale del suo ritorno (Matteo 24:14).
Gesù ha gli occhi posati sul giorno quando si sentirà la frase: “I regni del mondo sono divenuti del Signor nostro e del suo Cristo, ed egli regnerà nei secoli dei secoli” (Apocalisse 11:15). Dobbiamo avere la stessa prospettiva anche noi.
“Dacci oggi il nostro pane quotidiano”
Quando riempiamo il cuore di lode e preghiamo con una prospettiva del Regno di Dio, ci accorgiamo velocemente di quanto dipendiamo da Dio per ogni bisogno della nostra vita. Come servizio, noi della Crociata dell’Evangelo per ogni Casa abbiamo grandi progetti per quest’anno, però ogni risorsa – ogni singola fetta di pane quotidiano – viene dalla mano di Dio.
Dipendiamo totalmente da Lui.
Prego che per ciascuno di noi quest’anno sia uno di rinnovamento nel nostro impegno a pregare, nel nostro umiliarci davanti a Dio e nel compiere passi di fede che richiederanno di mettere tutta la nostra fede in lui.
E prego che anche voi vi unirete a me in questa avventura, e che potrete rimanere sorpresi di come il Signore ci porterà avanti nell’evangelizzazione in questo anno.